SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I residenti di Via Settembrini si sono incontrati questa mattina con il sindaco Piunti per esporre il problema. Ma sembra che la situazione sia in stallo.
Scrive l’avvocato Silvio Venieri, legale dei residenti: «Al Sindaco di San Benedetto abbiamo rappresentato le gravi ripercussioni negative che i miei assistiti, i loro famigliari ed altri residenti hanno dovuto subire per una serie di reiterate condotte illecite.
Parliamo di omesso rispetto dell’orario imposto dal vigente regolamento comunale per lo svolgimento delle attività sportive, superamento del limite della tollerabilità in tema di rumori e di emissioni luminose, propalazione di grida, schiamazzi e rumori provenienti dai campi da padel e calcetto, violazioni di domicilio perpetrate dai giocatori, ed altro.
Condotte illecite risultanti inoppugnabilmente dalla documentazione raccolta, riconducibili alle attività di gioco svolte nei campi gestiti dall’Accademia Giovani Rossoblù Calcio & Padel s.r.l., poste in essere nell’arco di quasi un anno a questa parte.
Nonostante il più che congruo tempo trascorso e i risalenti e ripetuti contatti intrattenuti dai residenti con i rappresentanti della società, quest’ultima, fino ad oggi, non ha inteso avanzare proposte tecnicamente idonee a porre rimedio alla situazione lamentata.
Si è sottolineato che il diritto ad esercitare un’attività imprenditoriale deve comunque e in ogni caso essere subordinato al rispetto delle norme poste a presidio dell’inalienabile diritto dei cittadini alla salute e alla serenità».