Notizie non buone per coloro che hanno debiti col fisco. Termina la sospensione dei pagamenti delle cartelle esattoriali.
![cartelle esattoriali](https://www.adriatico24ore.it/wp-content/uploads/2023/09/cartella-esattoriale-1.jpg)
Molti cittadini hanno tirato nell’ultimo anno un sospiro di sollievo. Bonus e agevolazioni hanno consentito a molte famiglie di riprendersi dopo il periodo di pandemia, ma per molti è arrivato il momento di pagare.
Sospensione dei pagamenti delle cartelle esattoriali
A seguito della pandemia di Covid-19, molte famiglie si sono trovate in serie difficoltà economiche. Il governo è intervenuto il più possibile, fornendo bonus e sussidi per tutti i nuclei familiari con redditi bassi e molte famiglie hanno avuto modo di allentare un po’ la cinghia, stretta nei mesi precedenti. Durante tutta la pandemia, infatti, sono tantissime le aziende che si sono trovate a dover chiudere e, di conseguenza, molte persone hanno perso il lavoro in un periodo molto difficile, durante il quale trovare un nuovo impiego era a dir poco impossibile.
![Difficoltà nei pagamenti](https://www.adriatico24ore.it/wp-content/uploads/2023/09/crisi.jpg)
Gli Italiani sono così riusciti a riprendersi, grazie anche a un’agevolazione in particolare sempre in vigore, che ha permesso la sospensione dei pagamenti delle cartelle esattoriali fino al 4 settembre 2023. Ma vediamo insieme di cosa si tratta e cosa è dovuto a partire da questa data.
Cosa si deve pagare
Ogni anno a partire dal 1° agosto e per tutto il mese entra in vigore la cosiddetta sospensione feriale. Durante questo lasso di tempo, come definito dall’articolo 1 della legge 742/1969, vengono congelati i termini di pagamento per le irregolarità.
Oltre ciò, la legge di bilancio 2023 ha portato ulteriori novità a favore dei cittadini in debito nei confronti del fisco. In primo luogo è stato deciso lo stralcio per le cartelle precedenti al 2015 con importi inferiori ai 1000 Euro, aggiungendo poi ulteriori proroghe e scadenze.
Agevolazioni, come già accennato, senza dubbio utilissime per i cittadini. Ma a partire dal 4 settembre riprendono i pagamenti e quindi saranno dovuti alcuni importi. Nel dettaglio, i pagamenti che riprendono riguardano per lo più le irregolarità che beneficiano della cosiddetta definizione agevolata, riportata nella legge di bilancio 2023.
![Cosa pagare](https://www.adriatico24ore.it/wp-content/uploads/2023/09/calcoli-2.jpg)
Secondo il provvedimento c’è la possibilità di pagare le sanzioni in misura ridotta tra il 3% e il 10%, a seconda dei casi specifici, per tutti gli avvisi bonari con scadenza prima del 1 gennaio 2023 o recapitati dopo tale data.
Proprio come gran parte degli italiani, che sono tornati dalle ferie i primi giorni di settembre, a partire dal 4 settembre finirà anche il periodo di ferie per i pagamenti.
Per conoscere lo stato della propria situazione è sufficiente accedere al sito dell’agenzia delle entrate o recarsi presso uno degli uffici dedicati al pubblico.