SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Reagisce il Pd ai fatti accaduti nel corso del Consiglio comunale di questa mattina (LEGGI
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«Gravi e incresciosi gli attacchi al consigliere Tonino Capriotti – l’accusa di Daniela Bigossi, segretario del circolo nord del Pd – durante la discussione della delibera su Picenambiente in Consiglio comunale. Accusare un consigliere di opposizione di prendere la parola solo per visibilità personale è un comportamento grave e non oserei dire intimidatorio e fascista.
Tutti sappiamo che su questo atto la maggioranza è in grandissima difficoltà, anche ora che è stato approvato. Piunti & C. hanno tentato di nascondere la polvere sotto al tappeto e Tonino Capriotti non glielo ha permesso. Il Consiglio comunale è l’istituzione suprema della città, è l’espressione diretta dei cittadini sambenedettesi».
Insiste Bigossi: «Proprio per questo vorrei ricordare al sindaco e a tutti i consiglieri di maggioranza che nel Consiglio comunale di questa città sono espressione della minoranza dei cittadini sambenedettesi. L’attuale minoranza, infatti, rappresenta il 50,88% della popolazione di San Benedetto. Di fronte a questi atti prepotenti e fascisti è bene ricordare i numeri veri.
Ringrazio a nome del circolo Pd di cui sono segretaria il nostro consigliere Tonino Capriotti, per il senso di responsabilità e per il servizio svolto verso l’istituzione e i cittadini. A Piunti ricordiamo invece che su questo atto – la stoccata finale – la sua maggioranza è andata in pezzi, altro che replicanti al voto!».