Consumi elettrodomestici: ecco quali sono quelli che consumano di più, alcuni sono una vera sorpresa!
Scopriamo insieme quali sono gli elettrodomestici che consumano di più, e anche come limitare il loro impatto sulle bollette.
Consumi elettrodomestici: i più dispendiosi
Partiamo proprio dalla lista degli elettrodomestici che consumano più energia e che, di conseguenza, pesano di più sulla nostra bolletta elettrica. Al primo posto c’è, ovviamente, il frigorifero, che da solo consuma più del 30% dei consumi domestici. La medaglia d’argento invece va al piano cottura in vetroceramica, che da solo consuma il 15% dell’energia domestica. Medaglia di bronzo, infine, alla lavatrice, che da sola consuma il 12% dell’elettricità totale, e che a differenza del frigorifero, ci offre anche diversi modi per risparmiare.
Al quarto posto troviamo la TV, che consuma quanto la lavatrice. Subito dopo c’è il forno, che se viene usato frequentemente può consumare fino all’8% dell’energia di casa nostra. A seguire invece abbiamo il computer, con il 7%. Contrariamente a quanto si può pensare, la lavastoviglie consuma solo il 6%, mentre il microonde può essere in basso alla classifica se lo si usa con parsimonia, e ai livelli del forno se lo si usa tanto.
Caso a parte rappresenta il condizionatore, che oltre a essere usato stagionalmente, varia anche molto in base alle abitudini di ogni singola famiglia.
Come consumare di meno
Vediamo ora come cercare di mettere un freno ai consumi degli elettrodomestici di cui abbiamo appena parlato. Nel caso del frigorifero purtroppo c’è poco da fare, perchè le funzioni di refrigerazione e congelamento consumano tanto, ma non riusciamo a farne a meno, però si può cercare di limitare i danni tenendo lo sportello aperto il meno possibile e acquistando un frigorifero più efficiente a livello energetico. Per quanto riguarda la lavatrice invece, per risparmiare bisogna scegliere l’acqua fredda per i nostri lavaggi!
Per risparmiare sulla TV la risposta più ovvia è tenerla spenta, ma è anche un’opzione poco realistica, per cui si può limitare il consumo evitando di lasciarla in standby e, anche in questo caso, scegliere un modello più efficiente a livello energetico. Per limitare i consumi del forno invece è bene non aprirlo spesso mentre è in azione, tenerlo pulito e spegnerlo 5 o 10 minuti prima della fine della cottura, per sfruttare l’energia rimasta senza consumarne altra. Per il PC si possono ridurre i consumi abbassando l’illuminazione dello schermo e tenendo spenti gli accessori extra se non si utilizzano.
Con la lavastoviglie si può risparmiare riducendo i lavaggi, e quindi facendone solo a pieno carico, e scegliendo i programmi ecologici che durano meno. Per il microonde si può risparmiare usando contenitori che riscaldino bene e non aprendolo spesso. Infine, per il condizionatore si può usare un temporizzatore, che lo disattiva quando arriva alla temperatura prestabilita, evitando gli sprechi di energia.
